domenica 6 giugno 2021
venerdì 28 maggio 2021
Arrivano i cultori della cucina "esapoda"
Sulle nostre tavole arrivano gli insetti: ma siamo davvero
pronti a mangiarli?
Disgustosi, ripugnanti, vomitevoli. Così la maggior parte
degli intervistati.
Eppure, indirettamente, si rischia di mangiarli nella
quotidianità. Per adesso le farine prodotte con gli insetti e destinate ai
mangimi negli allevamenti soprattutto ittici, hanno costi di produzione ancora
elevati. Ma se l’industria alimentare vuole, il passo diventerà breve. Speriamo
nella tracciabilità.
Inutile dire che in antichità si cacciavano lucertole e
grilli. Nostalgia del passato?
Oggi sentiamo parlare di urgenze alimentari per i tempi in
cui viviamo e gli insetti sono stati riportati alla ribalta della ristorazione.
Ed anche l’Unione Europea plaude all’uso di vermi, delle farine e tutto quanto ne deriva.
Così mentre i cinesi si avvicinano sempre più ai nostri piatti tradizionali c’è nell’aria l’inversione delle nostre abitudini alimentari. Si dice, si mormora che servirà un passaggio generazionale; allora forse “me la cavo”!
Dopo i vegetariani, i vegani ecco i degustatori entimologi e i cultori della cucina “esapoda”
(termine inventato dal sottoscritto). Mi viene da dire: si salvi chi può!!!
Chapeau!
martedì 18 maggio 2021
50 Next, la lista dei giovani che cambiano il futuro della gastronomia
50 Next, la lista dei giovani che cambiano il futuro della
gastronomia
“Ideata per ispirare, rafforzare e connettere la prossima
generazione di leader, 50 Next celebra giovani under 35 protagonisti della
scena enogastronomica mondiale, tra chef, produttori, innovatori tecnologici, attivisti, divulgatori e
scienziati”.
Si tratta di una lista, non di una classifica, che celebra
specificamente le persone, affiancandosi alle classifiche di The World’s 50
Best Restaurants e The World’s 50 Best Bars.
In un momento di necessaria ripresa globale, l’iniziativa
promuove un modo di pensare positivo, sostenibile e visionario.
La selezione del 2021 include, tra gli altri, l'innovativo
"macellaio del pesce" Josh Niland, australiano; la sostenitrice
dell'agricoltura progressista Cherrie Atilano, filippina; l'innovatore
tecnologico Isaac Sesi, ghanese; la pioniera indigena messicana Claudia
Albertina Ruiz; e Jhannel Tomlinson, attivista giamaicana contro il cambiamento
climatico che aiuta le donne attraverso il lavoro nelle coltivazioni di caffè.
La più giovane è Maitane Alonso Monasterio, ventenne basca, studentessa di
medicina, che ha inventato una nuova tecnologia per la conservazione del cibo.
Il prossimo anno, 50 Next si svilupperà ulteriormente con un
evento dal vivo a Bilbao, per celebrare i protagonisti della lista del 2021 e
del 2022, alimentando il dialogo e promuovendo nuove relazioni all’interno
della comunità gastronomica.
Come prima lista internazionale con queste caratteristiche,
50 Next include 5 giovani dall’Africa, 6 dall’Asia, 1 dai Caraibi, 18
dall’Europa tra i quali troviamo un italiano, Gian Marco Viano, 34 – Carema,
Italia, 7 dall’America Latina, 2 dal Medio Oriente, 3 dall’Australasia e 8
dagli Stati Uniti.
lunedì 3 maggio 2021
Compagnia del Cioccolato per diffondere la cultura del cioccolato
Una Associazione dolce, dolce!
Iniziamo dal principio: chi è Compagnia del Cioccolato?
Qualcuno li potrebbe definire i Sommelier del cioccolato ma, in realtà, sono molto più di questo.
I membri di questa associazione, dal sapore di altri tempi, ricercano e assaggiano nuovi cioccolati in giro per l'Italia e all'estero con lo scopo primario di ricercare il piacere e la qualità oggettiva.
L'obiettivo? Ricercare le eccellenze nel campo del cioccolato tutelandone così il consumo, in modo da informare e orientare consapevolmente i propri soci.
Premio Tavoletta d'Oro 2021
La cerimonia, che si è svolta nello Store Ferrowine a
Castelfranco Veneto, domenica 25 aprile 2021, ha visto trionfatore come miglior
cioccolato 2021: Ocumare di Cata Sabadì.
A seguire altre cioccolaterie premiate nelle singole
categorie come cioccolato fondente, al latte, cremini, creme spalmabili ecc…
Nella tasting box erano presenti i prodotti di grandi nomi dell'alta
cioccolateria italiana: Slitti, Domori, Sabadì, Amedei, Magli, Gubino e Majani.
Fonte: Spaghetti&Mandolino
giovedì 8 aprile 2021
Si avvicina l’Estate, è tempo di Gelato.
Gambero Rosso e “i tre coni”, guida alle migliori gelaterie.
A dire il vero è sempre il tempo di gelati, anche nelle
stagioni fredde, magari sotto forma di torte.
Certamente l’estate è la stagione dove ne consumiamo
tantissimo. Ed allora come non pubblicare una guida che ci indirizzi dai
migliori Maestri Gelatieri?
Gambero Rosso già da cinque anni ha colto la necessità di
indirizzare il consumatore nei percorsi verso sublimi peccati di gola.
Una fotografia di un comparto che cresce, anno dopo anno e che continua ad alzare l’asticella della qualità regalando un
prodotto sempre più completo.
La tendenza mostrata
è sempre più la ricerca della qualità e l'utilizzo di ingredienti "insoliti"
e "diversi".
Caramello salato, caramello ad avvolgere mele, fichi,
mandorle e stracciatella. E poi ancora i gusti classici come cioccolato, crema
e pistacchio. Il tutto arricchito da
preziosi comprimari come paste di meliga e biscotti krumiri.
A rincarare la dose sono arrivati anche tiramisù e zuppa
inglese, più che mai presenti in pozzetti e carapine.
"Gusti golosi, golosissimi, pensati per appagare al massimo il palato. Perché se con il gelato – oltre che con pane e pizza – ci si consola e ci si regala un momento di incredibile piacere (e infatti durante il lockdown asporto e delivery hanno conosciuto un boom senza precedenti), tutti i gelatieri hanno lavorato affinché ciò avvenisse al meglio - dice il Gambero Rosso.
I "grandi maestri" hanno colto questa esigenza e sono andati a ritroso nella memoria riscoprendo quel piacere di lavorare su gusti antichi con una nuova consapevolezza, selezionando con pazienza certosina protagonisti e coprotagonisti (dal latte al cioccolato, dai biscotti alle nocciole, dal sale ai canditi).
Il tutto in nome di un gelato sì goloso ma anche sano e sostenibile. Ed hanno, come sempre accade ai "maestri, colto il piacere di “sconfinare” nel mondo della pasticceria e della cioccolateria dando vita a intriganti mix.
mercoledì 7 aprile 2021
La voglia di tornare a vivere c’è, eccome se c’è!!!
Un ristorante "sott'acqua"
Lo chef, stella Michelin, Andrea Berton inaugura un nuovo
locale alle Maldive: diverso!
Andrea Berton, una stella Michelin presso il Ristorante Berton Milano e una presso il Ristorante Berton al Lago, si prepara ad aprire il suo primo ristorante underwater, sott’acqua.
Nell'atollo di Raa, alle Maldive, lo chef avvia una nuova collaborazione che lo vedrà alla guida del ristorante H2O all’interno del resort You & Me by Cocoon, inaugurato circa un anno fa dal tour operator Azemar, specializzato in destinazioni nell’Oceano Indiano.
"Sono molto soddisfatto - commenta Andrea Berton - della collaborazione con You & Me by Cocoon, non solo per l'altissimo livello di qualità che il resort offre, da quello gastronomico a quello esperienziale, ma anche per la natura unica del Ristorante, uno dei pochissimi ristoranti underwater al mondo, l'unico nell'atollo di Raa".
Il menù à la carte studiato ad hoc dallo Chef offre, agli
ospiti del meraviglioso resort maldiviano, un’esperienza gastronomica
caratterizzata da suggestioni italiane unite a un twist internazionale.
Alternanza di alcuni piatti dello Chef a nuove creazioni
ispirate dalla bellezza e dall’unicità della location.
Lo Chef resident del ristorante sarà Alessandro Sciarrone,
già parte dello staff del Ristorante Berton Milano per tre anni, mentre
Corporate Chef del Gruppo Cocoon è Giovanni De Ambrosis.
La cucina dello Chef Berton sarà valorizzata dal contesto
esclusivo caratterizzato da ampie vetrate immerse nei fondali corallini della
laguna.
Diciamo la verità: non è il primo locale di questo tipo alle Maldive. Già nel 2016 ne fu inaugurato uno "mega" in un altro atollo da parte di neo-zelandesi. Ma parlarne in questo particolare momento che stiamo vivendo va colto come "voglia di vivere", "di rinascita", "di evasione". Chapeau!!!
Fonte e molta parte del testo: Cronache di Gusto
martedì 6 aprile 2021
Notizia dell'ultima ora: passioni non sopite che ritornano
Sophia Loren apre una catena di ristoranti: si parte da Firenze.
L’insegna?
Sophia Loren Original Food
E' nata "Dream Food", la nuova società di ristorazione di Luciano Cimmino, imprenditore della moda (Yamamay e Carpisa)
"La partecipazione di Sophia è messa nero su bianco, con un accordo di licenza ibrido a sei cifre”.
Cimmino continua: “abbiamo entrambi Napoli nel cuore, e tra una sfogliatella e una parola, abbiamo concluso l’accordo. Si parte da Firenze per proseguire a Dubai, Miami, Hong Kong e Shanghai.
Il progetto prevede anche di aprire, sotto la stessa insegna, pizzerie a Milano e Napoli.
Del resto la passione della bella Sophia verso la cucina è ben nota basta ricordare le veraci interpretazioni di alcune scene in film e libri di ricette pubblicate in passato.
Passioni non sopite che ritornano.
La notizia è di Cronache di Gusto anticipata dal Corriere della Sera.