lunedì 22 febbraio 2021

Hedyphagetica: la storia della pasta alla Norma

 




Oggi parliamo di Pasta alla Norma.

 

A volte capita di mangiare un piatto molto conosciuto senza sapere la sua storia. Aggiungo: un piatto semplice fatto con prodotti dell’orto.

Pomodoro, sedani, basilico, melanzane, ricotta salata, condimenti tradizionali (aglio, olio, sale): Pasta alla Norma.




Dove è nata, il perché di questo nome?

È un piatto siciliano, più precisamente catanese, che risale ad alcuni secoli fa. Una data precisa è difficile ipotizzarla anche perché da quando se ne parla era già presente nei piatti domenicali isolani. Il nome?


Nino Martoglio


Sul nome esistono storie miste a leggende. Due su tutte. Una senza anima, l’altra più romantica, sentimentale, legata ad un’Opera Lirica: Norma di Vincenzo Bellini. E francamente anche la trama dell’Opera con la sacerdotessa Norma, figlia del capo dei druidi, niente ha a che fare con un piatto di pasta. Allora?

La storia che definisco senz’anima è da attribuire ad un commediografo catanese, tal  Nino Martoglio che davanti ad un piatto di pasta così condito e dietro richiesta di un suo giudizio, avrebbe esclamato "È nella Norma!". Come dire “senza infamia ne lode”.


Vincenzo Bellini

L’altra, più sentimentale, sulla base di una ricetta reinterpretata e messa a punto da uno chef siciliano in occasione delle serate “meneghine” seguite alle prove, al Teatro La Scala di Milano, per la nuova opera lirica del grande compositore catanese Vincenzo Bellini.  

Arie, libagioni e pasta siciliana con le melanzane chiamata per l’occasione “Pasta alla Norma”. 



 

C’è chi è pronto a giurare che il musicista, dopo il “fiasco” della prima alla Scala, ebbe ispirazione nel comporre la cavatina Casta Diva, aggiunta in un secondo momento per rimediare al fiasco, proprio mangiando un piatto di Pasta alla Norma.


La cavatina Casta Diva


È notizia di questi giorni, che la “pasta alla norma” si candida come patrimonio culturale gastronomico dell'Unesco.

Lo chiede a viva voce  la Fipe-Confcommercio.




Un progetto accarezzato da tempo  grazie all'interesse sempre più diffuso per questo piatto simbolo delle tradizioni culturali e gastronomiche tramandate da generazioni in Sicilia diventando, anno dopo anno, un piatto nazionale. Buon appetito e Chapeau!





Urano Cupisti, l'Eretico del Vino e non solo!








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