giovedì 18 luglio 2013

L'huître veut champagne, le vin rosé ou muscadet?


L'huître veut champagne, le vin rosé ou muscadet?


Viareggio, Ristorante Bagno Florindo: la serata tanto attesa è finalmente arrivata. Tutto come previsto; tramonto, gazebo sulla spiaggia, piedi nella “rena”, ostriche della Bretagna e i vini più usati in abbinamento nel mondo. Champagne, Vin Rosè o Muscadet?
Un plateau di dodici ostriche per ciascuno e quattro vini da abbinare: champagne base (Pommery), champagne rosé (Theophile di Roederer), vin rosé (Côtes de Provence selectio Ott), Muscadet de la Loire Sevre et Maine 10 mesi sulle fecce (Domaine de l’Ecu). E per finire… “spaghettata allo scoglio post tramonto”
Gli aggettivi? Straordinario, imprevisto, sorprendente.
Straordinario per la location, la qualità delle Ostriche, la capacità dei degustatori e i vini bevuti.
Imprevisto direi  inatteso anzi inattesa la presenza di Mirko al suo “primo approccio” con le bivalve ben superato (nove su dodici, un buon segno).
Sorprendente  il risultato nell’abbinamento: Champagne Theophile Rosè della Roederer, 33% di Pinot Noir, 33% di Pinot Meunier, 34% di Chardonnay, punteggio (19/20); Domaine de l’Ecu, Muscadet (melon de bourgogne 100%) dalla zona Sevre et Maine, 10 mesi sulle fecce, biodinamico 2011, punteggio (15/20); Champagne Pommery, 33% di Pinot Noir, 33% di Pinot Meunier, 34% di Chardonnay, punteggio (8/20); Les Domaniers Côtes de Provence selection Ott (Cinsault, Grenache, Syrah) 2012, punteggio (8/20).
Dimenticavo: il distillato armeno di trent’anni, ARAME, tanto amato da Churcill.

Mercoledì 24 luglio si replica. Viareggio, Bagno Florindo, ore 21 (solo su prenotazione al 335 5717580)

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