Aglio Nero: a prova di bacio. Che cos’è?
L'aglio nero è nato in Corea nel 2004 per poi arrivare in
Europa in periodi relativamente recenti.
Rappresenta
la soluzione ideale per chi ama l'aglio, ma non sopporta i suoi effetti
collaterali.
Non si trova
in natura ma bensì è il risultato di un processo fermentativo dei bulbi di
aglio fresco in un ambiente ad umidità e temperatura controllate per 30 giorni.
Non vengono aggiunti additivi o conservanti. In seguito viene lasciato ossidare
in una stanza apposita per 45 giorni. In questo periodo il colore cambia e vira
decisamente al nero con una accentuata morbidezza. Assume inoltre un sapore simile a quello
dell'aceto balsamico o della salsa di soia.
Viene
considerato un super-alimento o alla stregua di un integratore utile per
favorire il benessere dell'organismo e per mantenersi in salute.
Entrambe le
tipologie di aglio presentano interessanti benefici per la salute. L'aglio
bianco comune viene utilizzato da secoli come una vera e propria medicina. E'
uno degli alimenti-farmaco più impiegati dalla tradizione popolare per la cura
delle infezioni e per il trattamento di disturbi come il mal di denti e i vermi
intestinali. Potete consumare l'aglio nero e l'aglio bianco sia crudi che
cotti, in aggiunta ai condimenti e ai vostri piatti preferiti. In Asia l'aglio
nero viene utilizzato anche per la preparazione di alcune bevande.
L'aglio nero è stato presentato in Spagna al Salone
Alimentare di Barcellona nel 2012 e, al momento, potrebbe risultare difficile
trovarlo in Italia. Personalmente l’ho assaggiato a Sestri Levante all’evento
Triple A, presso il Banco di Bodega Bruno
Ruiz, regione de La Mancha (Espana)
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