dopo i cinesi...
Arrivano i Giapponesi!
Tutto è pronto per lo
sbarco di Toridoll in Italia. Il colosso giapponese della
ristorazione, che opera a livello globale con circa 1.200 locali, ha stabilito
da novembre una propria filiale a Milano, da cui gestirà un piano
di nuove aperture che prenderà il via nei prossimi due mesi con l’opening del
format Bottega del Ramen in via Vigevano. L’obiettivo, secondo
quanto scrive Il Sole 24 Ore, è di arrivare a cinque locali entro
l’anno. L’agenzia di stampa Nikkei riporta che entro il 2020
Toridoll punta a 15 insegne nel nostro Paese, di cui 10 con la formula ramen e
5 sushi restaurant. Il progetto, sottolineano dal Giappone, è partire
dall’Italia per testare ricette che tengano conto del gusto dei consumatori
europei, per poi estendere la presenza in tutta l’Europa continentale.
Anche la seconda
apertura, con il marchio del sushi Tokyo Table, riguarderà la zona
di Porta Genova e dovrebbe arrivare un paio di settimane dopo la prima. Servirà
cinquanta diversi tipi di appetizer a prezzi compresi tra i 5 e 7 euro l’uno e
una serie di primi e secondi in carta, per un conto totale di circa 35 euro a
pasto completo.
Fondata nel 1990,
Toridoll occupa circa mille addetti stabili e poco meno di 11 mila occupati
part time. Oltre ai due format pensati per l’Italia, la società controlla altre
dieci formule tra cui il noodle restaurant in stile giapponese Marukame Seimen,
il pasta restaurant Grill Sanbankan e le friggitorie Makino. Il fatturato 2016
di Toridoll holding è di 100,2 miliardi di yen, pari a 813 milioni di euro al
cambio attuale; gli analisti Reuters prevedono che la società possa arrivare a
quota 102,8 miliardi nell’esercizio che si chiude a marzo.
Fonte: Pambianco Wine
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