Un luogo semplice, da vivere tutti i giorni, per tutto il
giorno. Un nuovo format che punta a rivoluzionare il capoluogo emiliano e non
solo. Cucina prevalentemente vegetale, approccio nordico. Un menu ristretto che
cambia ogni giorno, accompagnato da un'ampia carta di Vini Naturali. L'offerta
che si declina dalla mattina alla sera.
“Oggi siamo molto più ristorante - racconta Lorenzo Vecchia
- la formula originaria prevedeva e prevederà l’inclusione di ogni momento
della giornata, dando valore alla caffetteria, ai vini nella fascia
pomeridiana, accompagnati da piatti dolci e salati. Ci sarà tutto il bello di
quello che potremmo offrire del territorio, tutto in maniera easy ed
informale.”
In Cucina Lorenzo Vecchia - esperienze con Antonia Klugmann,
Martin Berasategui, Lorenzo Cogo e premio Young Ethical Chef a Care’s nel 2018.
La carta dei Vini
Naturali è seguita da Gian Marco Bucci. In sala oltre a Bucci, anche Gian Marco
Martinelli - esperienze da Amerigo, Le Calandre e Caffè Stern a Parigi.
Dietro le quinte, Lorenzo Costa, già creatore di Oltre. (insieme a Daniele Bendanti), giovane imprenditore che sta contribuendo in modo importante al rinnovamento dell'offerta gastronomica di Bologna.
Il menu a prevalenza
di materie prime vegetali. Il menu cambia in funzione della produzione
dell'Orto di Federico Orsi (vigneron e socio). Questa scelta comporta un menu
ristretto perché la cucina di Ahimè trasforma realmente quello che la terra
offre.
In collaborazione con Aromi Group
nfo@aromi.group
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